Domani al “Leonardo”, la Polisportiva Alfa affronta l’Or.Sa Barcellona
Debutto casalingo stagionale per i catanesi e cinquantesima presenza in maglia alfista per Matteo Gottini
Nel campionato di serie C Silver di basket è in programma la seconda giornata d’andata. Domani impegno casalingo per la Polisportiva Alfa che, dopo il successo colto sul campo del Basket Giarre per 75-71, riceverà la visita della “ripescata” Or. Sa Barcellona. Esordio casalingo stagionale per i rossazzurri allenati da coach Andrea Bianca. Al Leonardo Da Vinci (palla a due alle ore 18,30; arbitri Paternicò di Piazza Armerina e De Cillis di Priolo), la formazione del presidente Nico Torrisi se la vedrà contro i barcellonesi di coach Dani Baldaro. L’Or. Sa, squadra satellite del Basket Barcellona di serie B, si è rinnovata ed ha un organico composto da giovani promettenti. Per l’Alfa nessun calo di tensione. Concentrazione massima, grinta ed applicazione per conquistare la seconda vittoria consecutiva.
Il tecnico Andrea Bianca ed il suo vice Salvo Taormina potranno contare su tutto l’organico, eccezion fatta per Gabriele Bonaccorsi ed Alessandro Agosta.
Partita speciale per Teo Gottini, che domani pomeriggio indosserà la canotta numero 5 dell’Alfa per la cinquantesima volta. Il cestista rossazzurro è carico come una pila elettrica: “E’ un bel traguardo per me, spero di giocare altre cinquanta volte con questa maglia e soprattutto di portare sempre più in alto la Polisportiva Alfa. Per me è una grande soddisfazione giocare la cinquantesima partita davanti ai nostri sostenitori”.
Dall’alto della sua esperienza in palcoscenici cestistici prestigiosi, Gottini mantiene i piedi ben poggiati per terra. “Per noi domani si tratta dell’esordio casalingo – afferma Teo Gottini -. Magari ci sarà un po’ di emozione da parte dei nostri giovani, ma abbiamo la consapevolezza di essere più forti a patto di dimostrarlo sul campo. Rispetto alla scorsa stagione abbiamo perso dei giocatori importanti, ma sono arrivati dei cestisti forti e con caratteristiche diverse. Abbiamo colmato qualche lacuna e con l’arrivo di Agosta potremmo essere un gradino più su. Il nostro obiettivo è pensare gara dopo gara senza programmi a lungo termine. Non ci saranno partite facili quest’anno soprattutto fuori casa”.